È fresco di firma l’accordo tra le due società bresciane, la consortile CSMT, attiva nel trasferimento tecnologico e in progetti di ricerca e sviluppo e la software house GP Progetti di Sarezzo, attraverso il quale intendono realizzare un ambizioso progetto: “google maps della fabbrica”, denominato appunto FACTORY MAPS. L’alleanza è nata dall’esigenza di CSMT di potenziare progetti e i servizi legati all’ambito produttivo, con applicazioni di Lean Management, Industry 4.0, gestione della produzione, gestione della manutenzione, qualità di processo e di prodotto. Per farlo ha scelto il partner GP Progetti, una realtà affermata sul territorio nazionale e caratterizzata da un approccio aziendale fortemente innovativo con comprovata esperienza in progetti riguardanti la gestione informatica della produzione, la pianificazione a capacità finita, raccolta dati MES, interconnessione 4.0, gestione qualità e gestione tracciabilità. Il presidente e CEO di CSMT definisce uno Smart Plant “un assetto industriale organizzato secondo logiche Lean potenziato con le nuove tecnologie come IIOT e Intelligenza Artificiale. Un nuovo modello organizzativo, flessibile, veloce che necessita di competenze in continuo divenire. La Lean Production, arricchita dalla trasformazione digitale, consente di implementare il cambiamento necessario per una nuova cultura di fabbrica, in cui il saper fare, tipico delle nostre aziende, viene esaltato e diventa l’elemento distintivo per competere sul mercato attuale”. “Il percorso”, continua Trichilo, “inizia dal 3.0 dove la LEAN è integrata, successivamente diventa sensorizzata, gestisce i big data, fa machine learning e diventa quindi Smart: Google Maps mi ha ispirato per semplificare il concetto di intelligenza artificale in azienda: ti aiuta a prendere la strada con meno “ingorghi” e ti permette di raggiungere la meta con il minor dispendio di risorse. Il cambiamento riguarda l’ottimizzazione dei processi aziendali (BPR/LEAN), l’integrazione gli impianti e macchinari con i sistemi informativi (IT/MES), la sensorizzazione di impianti/macchine/infrastrutture, il supporto alle decisioni (ad es. con IA/simulazione), la strategia dell’innovazione e la gestione degli aspetti organizzativi ed etici.” CSMT ha deciso di allearsi per questo progetto con GP Progetti perché il loro prodotto MES, altamente innovativo, denominato eSphere, oltre ad evocare già dal nome un’assonanza con il nostro approccio sferico, costituisce un esempio concreto di integrazione tra sistemi che facilita il percorso verso il Factory Maps. Il CEO di GP Progetti Carlo Guizzi ha così commentato la nuova collaborazione: “Industria 4.0 non deve essere solo un’idea, ma lo strumento da utilizzare in azienda per costruire una cultura del miglioramento continuo e dell’ottimizzazione dei processi produttivi. In quest’ottica nasce la partnership con il CSMT, per ampliare l’offerta alle aziende unendo alle potenzialità della nostra Suite eNX ® le competenze specifiche per l’ottimizzazione dei processi nella creazione di un nuovo modello organizzativo. È stato semplice”, prosegue Guizzi, “trovare tra GP Progetti e CSMT la giusta sinergia, in quanto condividiamo gli stessi obiettivi e lo stesso modo di lavorare, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista etico.” Factory Maps è il risultato della volontà lungimirante di CSMT e GP Progetti per cogliere i nuovi input tecnologici per elaborare proposte organiche e fortemente innovative nell’ottica di miglioramento, coordinamento e ottimizzazione dei processi e del conseguimento dei risultati aziendali. L’unione delle competenze e un approccio sistemistico e integrato creano la “crystal ball” della produzione: i software di information technology vengono integrati con tecnologie e processi di machine learning, intelligenza artificiale, simulazione dei processi, Industrial IOT e Interconnessione.